Fagiano al forno con gelatina fredda di rigaglie alle erbe

 

Leccornie ducali alla tavola sforzesca

Questa ricetta è frutto di una ricerca storica di Grazia Rossanigo


Fagiano al forno con gelatina fredda di rigaglie alle erbe

Ingredienti;

2 arance grandi non trattate,

un fagiano grosso con tutte le sue rigaglie,

olio per friggere, 200 gr. di datteri senza nocciolo,

1 cucchiaino di rosmarino tritato,

1 cucchiaino di basilico tritato,

sale, pepe, 2 cucchiai di cannella, 1 tazza di birra.

 

Procedimento;

 

Grattugiate la buccia delle due arance. Spremetele e poi frullate la loro polpa, conservando separatamente il succo, la polpa e la buccia.

Fate rosolare nell’olio le rigaglie e il collo per 5 minuti. Spolpate la carne del collo ed eliminate le ossa.

In una terrina riunite rigaglie, datteri, rosmarino, basilico, sale, pepe e buccia d’arancia.

Farcite il fagiano con questo composto. Disponetelo in una pirofila. Versatevi sopra il succo delle arance e sistemate la loro polpa tutt’intorno.

Spolverizzatelo abbondantemente di cannella. Versate la birra tra il fagiano e le pareti della pirofila. Cuocete per 2 ore.

Togliete il fagiano dal suo sugo, conservandolo. Estraete la farcia e tritate le rigaglie, e mescolate nuovamente insieme ai datteri.

Distribuite uniformemente il composto di datteri e rigaglie al sugo. Fatelo raffreddare in un piatto fondo. Sgrassatelo e servite la gelatina fredda, tagliata a rombi.

Riscaldate il fagiano per 15 minuti, finchè la pelle non risulti croccante. Servitelo caldo, accompagnato dalla gelatina fredda disposta su crostini di pane al prezzemolo.

 

Ricetta di Grazia Rossanigo

LA TAVOLA DEL VESCOVO

Marco Bianchi, Carlo Ramella, Grazia Rossanigo.

LA TAVOLA DEL VESCOVO

Il secondo volume della collana QUADERNI DI TAVOLA è stato presentato in anteprima il 4 luglio in occasione dell’inaugurazione dei restauri dell’Abbazia di Acqualonga a Frascarolo.

La prima copia è stata donata a S.E. Mons. Claudio Baggini, Vescovo di Vigevano e Abate di Acqualonga.

Durante il convegno Grazia Rossanigo ha tenuto una relazione sul contenuto dell’opera, che presenta i documenti di cucina del primo Vescovo di Vigevano, Galeazzo Pietra.

I Quaderi di Tavola

Vigevano, 2009

AMANDOLE E MALVASIA PER USO DI CORTE

AMANDOLE E MALVASIA PER USO DI CORTE

Cibi e ricette per la tavola dei Duchi di Milano
Il titolo del libro “Amandole e malvasia per uso di corte”
scritto da;
Grazia Rossanigo e dal dottor Luigi Muggiati

Nasce da questa richiesta che unisce simbolicamente due elementi tipici
della tavola medievale 
come le mandorle e un vino dolce
come la Malvasia, tanto apprezzato all’epoca.

I Quaderni di Tavola.

Vigevano 2006

La Lady Chef Piera Spalla e la sua ricetta del Coniglio con i peperoni di Voghera

 Lady Chef Piera Spalla

Vi propone la sua ricetta del coniglio con i peperoni di Voghera

Coniglio con i peperoni di Voghera;

Ingredienti per 8 persone:

Un bel coniglio ben in carne ( circa 1,800Kg.),
1Kg. di peperoni di Voghera,
g. 800  di pomodori g.  200 di cipolla
Pinot nero dell’Oltrepò
g.  100  di olio extravergine di oliva g. 20 di aceto
una manciata di farina, 2 foglie di alloro, 2 rametti di timo, 1 spicchio di aglio, 1 cucchiaio di prezzemolo tritatofinemente, sale q.b.

Procedimento;
Mettere sul fuoco una casseruola e farvi stufare la cipolla finemente trita con l’aglio, aggiungere il coniglio tagliato a pezzi, mescolarli a fuoco vivo per farli rosolare uniformemente da tutte le parti.
Quindi cospargerli con la farina, poco alla volta, mescolando, profumare con il vino, l’aceto, le foglie di alloro e il timo. Dopo qualche minuto aggiungere i pomodori a pezzi. Coprite con la carta da forno e infornare per 40 minuti a 160° gradi. Lavare i peperoni, togliere i semi e i torsoli, tagliarli a pezzi. Tirare fuori il tegame dal forno, sgocciolare i pezzi di coniglio in una pirofila, setacciarvi sopra il suo sughetto, completare con i peperoni e il sale. Coprite di nuovo con carta da forno e infornare a 160° gradi per 30 minuti. Servire sui piatti cospargendo con l’intingolo di peperoni e una spolverata di prezzemolo tritato.

Questa ricetta è della Lady Chef Piera Spalla del Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme.