Lunedi 2 dicembre si è svolta presso il Castello di San Gaudenzio a Cervesina, la tradizionale Serata di Gala dell’Associazione Cuochi di Pavia; un’occasione particolare per festeggiare con tutti gli iscritti, i collaboratori e gli amici, trent’anni di elevata professionalità nel garantire sul nostro territorio una cucina sana, genuina (ma soprattutto buona!) atta a preservare con cura la tradizione culinaria pavese. Pluri premiata in Italia e all’estero, l’Associazione Cuochi di Pavia vanta tra i suoi membri i migliori chef delle nostre zone che si sono prodigati nel corso di questi trent’anni a migliorare e a far crescere il gruppo, impegnandosi nel trasmettere il loro sapere e la loro passione anche nelle scuole professionali presenti in provincia. Il Presidente dell’Associazione, il maestro di cucina Mario Becciolini,il consiglio direttivo con il Segretario Regionale Unioni Cuochi Regione Lombardia Riccardo Carnevale, il Vice Presidente area nord d’Italia Vittorio Stellini e il Consigliere Nazionale Angelo Bedale (che hanno portato i saluti del presidente nazionale Paolo Caldana) ha ringraziato nel corso della serata tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo grande progetto, conferendo a ciascun membro del Team un riconoscimento per il loro impegno. Sono stati inoltre consegnati i premi alla carriera “Aldo Sacchi” agli chef Piero Intini, Piero D’Oriano, Silvio Valloggia, Pinuccia Bologna, al sommelier Ambrogio Geranzani e al maestro pasticcere Angelo Iorino; il “Cordon Blue” alle lady chef Maria Pia Brambilla, Tindara Faranda, agli chef Diego Cacciatori, Marco Santi e Alberto Barosio; il premio “Bramante” a Mons. Emilio Pastormerlo per la sua attività giornalistica e per la proficua collaborazione con l’Associazione. Una serata da ricordare dunque, che incoraggia ancor di più tutti i membri a credere nell’Associazione, sempre pronta a mantenere viva la nostra storia e la nostra tradizione.
Gabriele Becciolini