Un riconoscimento a un grande amico dell’Associazione Cuochi Pavia ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA FONDATA DA ORIO VERGANI NEL 1953
“GRAND PRIX AIG 2011” E “PRIX AIG 2011”:
L’ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI GASTRONOMIA CELEBRA LA CUCINA ITALIANA CON BEN 4 RICONOSCIMENTI
L’Académie Internationale de la Gastronomie ha assegnato il 31 gennaio, a Parigi,
i Prix AIG 2011 e i Grand Prix AIG 2011, attribuendo importanti riconoscimenti a tutte quelle personalità che si sono distinte, lo scorso anno, nell’ambito della cultura gastronomica.
L’Italia figura tra le nazioni più rappresentate con ben 4 premiati, la presentazione dei quali, durante i lavori dell’assemblea, è stata affidata alla relazione del prof. Giovanni Ballarini, Presidente dell’Accademia Italiana della Cucina.
I premi sono andati a: Umberto Giraudo, restaurant manager della Pergola al Rome Cavalieri di Roma per la categoria “Gran Premio Arte della Sala”. Come “miglior chef emergente” è stato proclamato vincitore Giovanni Santini del ristorante “Pescatore” di Canneto dell’Oglio.
Il premio di letteratura gastronomica è stato assegnato a Enrico Carnevale Schianca
per il libro “La cucina medievale”.
Infine il riconoscimento per la categoria “giornalismo gastronomico” è andato a Davide Paolini, grande esperto di food and wine.
Quest’anno il premio “miglior cuoco del mondo” è andato allo spagnolo Joan Roca del El Celler de Can Roca (Spagna) che succede all’italiano Massimo Bottura premiato dall’AIG lo scorso anno.
L’Académie internazionale de la Gastronomié è un associazione senza scopo di lucro il cui obiettivo è la salvaguardia e lo sviluppo delle culture e dei patrimoni culinari. Raggruppa e coordina le attività di 27 accademie gastronomiche nazionali in rappresentanza di 4 continenti.
I Cuochi Pavesi Ricordano Manzali, così a titolato
il settimanale L’Araldo di Vigevano
Pollini a valnga: raffica di premi alla quinta edizione del concorso “Flavio Manzali”
a titolato la Lomellina settimanale di Mortara
Cossa, Pollini, Apolf e Clerici gara ai fornelli per gli allievi
cosi il quotidiano La Provincia Pavese
L’Istituto Ciro Pollini di Mortara ha vinto la 5a edizione del premio “Flavio Manzali”. La squadra composta da Cynthia Ameu Brou,Luca Sarto, Maria Grazia Caputo si è imposta con un succolento menù: sformatino di patate orenobrianza con gamberi del fiume Ticino su letto di zucchine marinate con pesto al basilico e torta di riso al latte. Gli alunni hanno ottenuto il punteggio finale di 89 punti, superando il centro di formazione Apolf, classificato secondo con la squadra composta da: Angelica Borron, Mattia Borgonovo e Caterina Raffaldi, con 87 punti, al terzo posto con 86 punti l’Istituto Cossa di Pavia con Fabio Longeri, Giuliano Valentino e Jacopo Grazioli
La squatra dell’Istituto Ciro Pollini con il preside Alberto Henin
Nel concorso individuale ha vinto la prima edizione del premio
“Giovanni Selvatico”
la cucina del territorio
Susanna Bardhi (95 punti) con quaglia disossata con farcia tartufata in doppia cottura con tagliatelle di verdure; secondo posto per Daki Ismail, terzo Federico Paroni.
Susanna Bardhi
Individuale pasticceria
Primo classificato Luciano Angel con torta povera di pane della tradizione lomellina rivisitata con salsa alle fragole; secondi a pari merito Valeria Zanotti e Fabrizio Tucci, terza Maunina Rajkowska.